Cos’è Google Bert e come funziona

Google Bert è un algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato da Google per migliorare la comprensione del linguaggio naturale da parte dei motori di ricerca. Bert è un acronimo che sta ad indicare “Bidirectional Encoder Representations from Transformers“

Questo aggiornamento algoritmico è stato lanciato nel 2018 negli Stati Uniti ed è arrivato in Italia a Dicembre del 2019 portando cambiamenti significativi nel mondo SEO. È basato sull’utilizzo di reti neurali ed ha l’obiettivo di migliorare l’elaborazione del linguaggio naturale umano.

La caratteristica fondamentale di BERT è che, a differenza degli algoritmi precedenti, è in grado di analizzare il contesto completo delle parole all’interno di una frase. Questo significa che comprende il significato delle parole anche in relazione agli altri termini nella stessa frase.

Per fare questo, Bert utilizza una tecnologia chiamata transformer che permette di elaborare le informazioni in modo bidirezionale, cioè sia dall’inizio alla fine della frase che dalla fine all’inizio. In questo modo, l’algoritmo è in grado di comprendere il significato delle parole anche quando sono utilizzate in contesti diversi.

Questa nuova tecnologia è stata sviluppata per migliorare i risultati delle ricerche su Google e rendere più precisi i risultati restituiti agli utenti. Grazie a questo nuovo algoritmo di comprensione del testo, Google è in grado di comprendere meglio le intenzioni degli utenti e fornire risposte più pertinenti alle loro domande.

Bert viene utilizzato principalmente per comprendere le query lunghe o complesse degli utenti, quelle che contengono frasi o termini particolari e che richiedono una risposta specifica. Ad esempio, se un utente cerca “cos’è l’effetto serra“, grazie a Bert, Google sarà in grado di capire che l’utente cerca una definizione dell’effetto serra e non solo una descrizione generica.

Inoltre, l’algoritmo viene utilizzato anche per migliorare la comprensione del contenuto sulle pagine web da parte dei motori di ricerca. Questo significa che le pagine web con contenuti pertinenti e ben scritti, saranno maggiormente indicizzate e avranno maggior visibilità sui risultati di ricerca.

Rappresenta dunque un importante passo avanti nella comprensione del linguaggio naturale da parte dei motori di ricerca, ed al tempo stesso offre dei grandi benefici agli utenti che ricevono risposte sempre più precise alle loro domande.

Come Bert influenza la SEO

Google BERT è un algoritmo di Machine Learning che mira a migliorare la comprensione del linguaggio naturale da parte dei motori di ricerca. La sua implementazione ha avuto un impatto significativo sulla SEO e sui risultati di ricerca.

Bert consente ai motori di ricerca di comprendere meglio il contesto delle parole all’interno di una frase, in modo da fornire risultati di ricerca più precisi e pertinenti. Ciò significa che i contenuti devono essere scritti in modo più naturale, senza dover utilizzare tecniche artificiose per posizionare le parole chiave.

Per quanto riguarda l’influenza dell’algoritmo sulla SEO, ci sono alcuni aspetti da considerare. Innanzitutto, dato che consente una migliore comprensione del linguaggio naturale, i contenuti devono essere scritti in modo più organico agevolando la lettura delle persone rispetto ai motori di ricerca. Questo implica che la creazione di contenuti di alta qualità pertinenti al contesto di cui si sta parlando, diventa ancora più importante per la classificazione dei motori di ricerca.

Inoltre, le query vocali e conversazionali stanno diventando sempre più comuni, grazie alla crescente popolarità degli assistenti vocali come Google Assistant e Amazon Alexa. Bert aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio queste query complesse, fornendo risultati di ricerca più accurati.

Tiene sempre presente che questo algoritmo non sostituisce gli altri fattori SEO che determinano il posizionamento. Sarà quindi necessario continuare a lavorare per ottimizzare il proprio sito web, ottenere backlink in ingresso ed accresce la Brand Reputation.

Il modello bidirezionale del nuovo algoritmo

Il modello bidirezionale del nuovo algoritmo di Google BERT rappresenta un’importante evoluzione nell’ambito dell’elaborazione del linguaggio naturale. Grazie alla sua capacità di analizzare il contesto in cui le parole sono utilizzate, Bert consente di comprendere meglio il significato delle frasi e di fornire risultati di ricerca più precisi e pertinenti.

A differenza degli algoritmi precedenti, che analizzavano le parole in modo sequenziale, Bert è in grado di analizzare l’intera frase all’interno di un paragrafo. In questo modo riesce a comprendere sia le parole precedenti che quelle successive e determinare il significato delle frasi.

Inoltre, il modello bidirezionale di Bert consente all’algoritmo di comprendere meglio i giochi di parole, i doppi sensi e altri aspetti ambigui del linguaggio naturale. Grazie a questa tecnologia riesce a fornire risposte più precise anche alle query più complesse.

Il modello bidirezionale rappresenta un importante passo avanti nell’ambito dell’elaborazione del linguaggio naturale e ha già dimostrato la sua efficacia nei risultati di ricerca forniti da Google. Tuttavia, come ogni algoritmo, ha i suoi limiti e richiede ancora ulteriori sviluppi per poter comprendere completamente la complessità del linguaggio naturale umano.

Google Bert: qualche esempio

Ci sono molti esempi di come Bert sia stato utilizzato con successo in diversi settori.

Uno degli ambiti più importanti è senza dubbio quello del marketing digitale. Le agenzie possono utilizzare questo modello per analizzare le interazioni degli utenti sui social media e capire meglio le loro intenzioni quando interagiscono con i brand online.

Bert ha trovato applicazioni anche nel settore sanitario. I ricercatori possono utilizzare il modello per analizzare grandi quantità di informazioni mediche ed identificare correlazioni tra sintomi, malattie e trattamenti.

Cosa fare sul tuo sito a seguito dell’introduzione di Google Bert?

Con l’introduzione di Google BERT, gli algoritmi di ricerca del motore di ricerca più famoso al mondo sono diventati ancora più precisi e capaci di comprendere il significato dei contenuti presenti sui siti web. Questo significa che, per rimanere competitivi e ottenere una buona posizione nei risultati di ricerca, è importante fare alcune modifiche e ottimizzazioni sul proprio sito.

In primo luogo, è fondamentale creare contenuti di alta qualità e pertinenti alla propria attività. Questo algoritmo è in grado di identificare le intenzioni degli utenti durante la ricerca e mostrare i risultati più rilevanti in base a queste. Pertanto, è importante scrivere testi che rispondano alle domande degli utenti in modo esaustivo e chiaro.

In secondo luogo, è consigliabile utilizzare parole chiave pertinenti nel proprio sito web. Tuttavia, bisogna evitare di forzare inutilmente le parole chiave all’interno dei testi o dei titoli delle pagine. Google BERT è in grado di riconoscere la naturalezza dei contenuti e penalizza i siti che utilizzano tecniche scorrette per migliorare il posizionamento.

In terzo luogo, è necessario prestare attenzione alla struttura del sito e alla navigazione degli utenti. Il sito dovrebbe essere facile da navigare e organizzato in modo logico. In questo modo, gli utenti troveranno facilmente ciò che cercano e trascorreranno più tempo sul sito, migliorando così l’esperienza complessiva dell’utente.

Infine, è importante monitorare costantemente il proprio sito web per identificare eventuali problemi tecnici o errori. Le pagine che non funzionano correttamente o hanno tempi di caricamento troppo lunghi possono influire negativamente sulla posizione del sito nei risultati di ricerca.

In sintesi, per adattarsi all’introduzione di Google Bert, è necessario concentrarsi sulla creazione di contenuti di alta qualità pertinenti alla propria attività, utilizzare parole chiave in modo naturale ed evitare tecniche scorrette per migliorare il posizionamento.

Inoltre, bisogna prestare attenzione alla struttura del sito e alla navigazione degli utenti e monitorare costantemente il proprio sito web per individuare eventuali problemi tecnici o errori.

Seguendo questi suggerimenti potrai migliorare la visibilità del tuo sito nei risultati di ricerca e raggiungere un pubblico sempre più vasto ed interessato alla tua attività.