Come diventare fotografo certificato Google Street View

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Per diventare fotografo certificato Google Street View non serve essere dei fotografi professionisti, basta soddisfare soltanto un unico requisito ed il tuo nome potrà comparire all’interno di una speciale lista di professionisti accreditati direttamente da Google. Se l’idea ti stuzzica e stai già pensando a come potresti sfruttare la cosa per avviare un nuovo business, ecco tutto quello che devi sapere prima di iniziare e poter successivamente inoltrare la tua candidatura.

Come diventare un fotografo certificato Google Street View?

Il primo passo da compiere per diventare un fotografo Google accreditato, è quello di diventare una Local Guide. Tramite un account Google è possibile iscriversi al programma Google Local Guides che ti consente di lasciare recensioni alle attività presenti su Maps, pubblicare foto, guadagnare punti ed ottenere premi e riconoscimenti.

Per ogni recensione pubblicata, foto condivisa o qualunque altra attività appartenente al programma, Google assegna dei punti che ti consentono di aumentare di livello, acquisire dei badge ed ottenere premi vari come ad esempio: sconti sugli acquisti effettuati sul Play Store, spazio gratuito su Google Drive o la possibilità di noleggiare film gratuitamente. Inoltre, come detto in precedenza, questo è un requisito fondamentale per poter proporsi come fotografo riconosciuto da Google.

Adesso che sei diventato una Local Guide, il passo successivo è quello di iniziare a scattare foto sferiche (dette anche a 360°) che sono lo strumento attraverso il quale potrai proporti come fotografo ufficiale Google. Se non sai cosa siano le foto a 360° non ti preoccupare, continua a leggere l’articolo e ti chiarirò meglio di cosa si tratta.

Cosa sono le foto sferiche ed in cosa si differenziano da quelle tradizionali?

Con il termine “foto sferica” si intende una tipologia di scatto che in un solo fotogramma riesce a riprodurre tutto l’ambiente circostante ad un punto preciso, in questo modo non viene tralasciato nessun angolo orizzontale o verticale e viene generata un’immagine a 360°. E’ possibile realizzare fotografie di questo tipo tramite l’utilizzo di uno smartphone di ultima generazione, oppure avvalendosi di una fotocamera DLSR o utilizzando una fotocamera a 360°.

Una volta scattata la fotografia può essere caricata direttamente dal proprio smartphone utilizzando l’app Street View. Nel caso vuoi utilizzare il tuo cellulare, sarà necessario effettuare più scatti che andranno collegati tra loro per ottenere la foto sferica di cui hai bisogno. E’ un’operazione un po’ macchinosa ed i risultati potrebbero non essere ottimali, per questo motivo ti consiglio di acquistare una fotocamera a 360°. Non ti spaventare non è necessario avere un’attrezzatura da migliaia di euro, per scattare foto sferiche ci sono fotocamere con buone prestazioni a prezzi accessibili.

Le migliori fotocamere sferiche a 360° del 2022

  • Insta 360 One X2 – E’ una fotocamera tascabile con un corpo compatto perfetto per riprese action, foto e catturare filmati anche in modalità cinematografica grazie ad avanzate funzioni di stabilizzazione. Dotata di una risoluzione a 5.7K, è un modello impermeabile fino a 10 mt, ha un display touch screen ultra luminoso ad alta risoluzione ed un ottimo audio.
  • Ricoh THETA SC2 – Action Cam in grado di scattare foto con una risoluzione di 3840x1920px e registrare video di 5370x2688px. Piccola, ergonomica e facilmente trasportabile, questo modello è uno dei più economici sul mercato ma ha tutte le carte in regola per essere utilizzata come fotocamera sferica.
  • GoPro Max – Questo modello è estremamente versatile e si presta bene a svariati utilizzi. E’ possibile utilizzarla per scattare foto sferiche o girare video a 360°, ha un’ottima stabilizzazione ed un’audio di livello superiore grazie ai 6 microfoni integrati.

Quali requisiti devono rispettare le foto sferiche?

Per poter pubblicare foto sferiche ed ottenere la certificazione Google, è necessario che ogni immagine rispetti alcuni requisiti di professionalità e trasparenza. Tra i principali ci sono:

  • Nitidezza dell’immagine ed assenza di filtri che disturbano la percezione
  • Non ci devono essere segni di unione troppo evidenti tra foto
  • La risoluzione minima richiesta è di 7,5mpx
  • Nel caso di scatti esterni bisogna rispettare la collocazione geografica
  • Per gli scatti interni è necessario avere l’autorizzazione del proprietario
  • Non è possibile utilizzare il badge certificato Google se non si è membri del programma certificato Street View

Se vuoi conoscere tutte le specifiche da rispettare, ti invito a leggere direttamente le norme per i fotografi certificati di Street View che trovi a questo link.

Perchè diventare fotografo certificato Google Street View?

Diventare fotografo riconosciuto da Google ti da accesso ad una vetrina privilegiata; a questo link trovi la lista dei fotografi certificati Google. Essere presenti in questa pagina ti consente di poter ricevere richieste direttamente da aziende interessate ai tuoi servizi; potrai inoltre pubblicare sul tuo sito web o magari sui Social, il badge ufficiale Google che certifica la tua professionalità.

La certificazione Google ti consentirà di accedere ad un forum privato su Local Guides Connect e pubblicizzarti presso studi fotografici o agenzie pubblicitarie, proponendoti come collaboratore ed offrendo i tuoi servizi. Uno dei più richiesti in questo momento è sicuramente la realizzazione di un Tour Virtuale, hai presente di cosa sto parlando?

Che cos’è e come si fa un Tour Virtuale?

Probabilmente navigando sul web ti sarà capitato di visitare un ambiente (come ad esempio un museo oppure un appartamento) semplicemente spostandoti con il mouse. Forse non lo sai ma in quell’occasione hai usufruito di un Virtual Tour, un’esperienza unica che ti consente quasi di toccare con mano i posti che visiti.

Si tratta di una tecnologia che riprende un ambiente da tutte le angolazioni possibili, realizzato tramite una serie di foto collegate tra loro in modo da creare un’esperienza virtuale unica e immersiva. I tour virtuali stanno prendendo sempre più campo ad esempio nel settore immobiliare; prova a pensare alla comodità di poter “camminare” all’interno di un appartamento rimanendo comodamente seduto sul divano di casa e poter così valutare con maggiore precisione spazi e disposizioni interne.

Un tour virtuale ti può far vivere un’esperienza davvero realistica ed appagante. Se realizzato bene, grazie all’utilizzo di effetti speciali, musiche o narrazioni, ti sembrerà veramente di trovarti fisicamente all’interno di quello spazio.

Pensa ai vantaggi che qualunque attività può ottenere realizzando un tour virtuale. Prendiamo per esempio una pizzeria, i clienti visualizzando la mappa virtuale del locale su Google Maps potranno scegliere il tavolo che preferiscono, visualizzare il menù del giorno e vedere gli arredi. Volendo fare un altro esempio, prendiamo un autosalone di automobili, i clienti potranno vedere le macchine in esposizione sia all’esterno che all’interno, i prezzi e gli allestimenti dei vari modelli presenti, e chiedere info sul modello di proprio interesse in modo più diretto.

Inoltre, anche da un punto di vista SEO, le attività presenti su Google Maps che integrano alla classica scheda Google My Business un tour virtuale della propria azienda, ottengono un beneficio in termini di ricerca organica.

Da qualche tempo ho iniziato anche io ad acquisire le competenze necessarie per proporre tour virtuali ai miei clienti. Se hai un’attività, di qualunque tipo, e vuoi realizzare un tour virtuale della tua azienda, contattami.

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Riccardo Pellicanò Head of SEO & Digital Strategist
Sono il titolare della Pistacchio Web, agenzia di Comunicazione e Marketing di Quarrata (PTO). In agenzia ricopro il ruolo di Head of SEO & Digital Strategist.